Classico in laguna

Anonymous venetian sonatas from the late XVIII century

Ancora novità e ancora una prima incisione mondiale in questo prolifico 2022 grazie alla prima collaborazione con la rinomata casa discografica Urania Records.

Il progetto discografico che prevede un disco singolo, racchiude all’interno una serie di Sonate anonime composte a Venezia nella fine del Settecento e primissimi anni dell’Ottocento, gran parte raccolte in un volume pubblicato anni fa e altre ancora frutto di una ricerca personale in diversi archivi.

Il repertorio complessivo permette di identificare con chiarezza lo stile italiano delle Sonate per tastiera di quel periodo, offrendo una prospettiva nitida di quello che potremmo definire Classicismo Veneziano, grazie alle diverse peculiarità che permettono di distinguere questo linguaggio da quello coevo d’oltralpe. Si tratta di uno dei pochi dischi dedicati al Classicismo veneziano strumentale.

Una delle singolarità di questo progetto, che rende il tutto ancora più coerente e particolarmente affascinante, è lo strumento impiegato per la registrazione: un meraviglioso fortepiano da tavolo costruito da Luigi Hoffer a Venezia nella fine del Settecento/ primi dell’Ottocento (di proprietà di Ilario Gregoletto) coevo dunque alle musiche e strettamente correlato alla geografia della proposta musicale. Classicismo Veneziano su un fortepiano originale costruito a Venezia!

Secondo una serie di ricerche non risulta che siano mai stati pubblicati dischi incisi su fortepiani originali con la meccanica a rimbalzo (PrellMechanik) proprio perché estremamente complicata da gestire, senza considerare l’enorme difficoltà nel reperire uno strumento ben restaurato e affidabile per una buona registrazione.

Nel libretto del disco vengono trattati, seppur nel poco spazio, molti argomenti inerenti all’importanza della capitale veneta nella storia della musica strumentale, sull’incisione di composizioni anonime, sulla provenienza di molte sonate e molto altro ancora.

Ti interessa il disco e vuoi averne una copia? Scrivimi una mail a info@mariusbartoccini.com

Vorrei ringraziare tutte le persone che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto a partire da Ilario Gregoletto, Federico Savio, Paolo Zerbinatti, Daniele Giani e David Giovanni Leonardi ed il mio fotografo ufficiale Cesare Bellafronte.

Un ringraziamento particolare alla casa discografica Urania Records nella persona di Noemi Manzoni, con la quale sono stato onorato di collaborare.